Lettera del Direttore della Manifattura Tabacchi di Lucca al Sindaco in merito allo sciopero delle sigaraie. Nel documento si legge: "Col giorno d'oggi [6 settembre 1894] essendo terminata la riammissione delle operaie ultimamente posesi in sciopero, mi pregio partecipare alla S. V. che tutte assunsero servizio e che il loro ritorno in Manifattura non diede luogo ad alcun inconveniente"
Lettera del Ministro delle Finanze indirizzata al Sindaco di Lucca in merito allo sciopero delle operaie della locale Manifattura Tabacchi. Nel documento si legge: "impartirò disposizioni per graduale riammissione al lavoro da lunedì prossimo, giusta modalità comunicata al Direttore della Manifattura e previa sottomissione esplicita individuale incondizionata delle operaie"
Opuscolo a stampa (Roma, Officina Poligrafica Italiana, 1910) Ministero di Agricoltura Indistria e Commercio - Ufficio del lavoro - contenente modificazioni alle disposizioni del testo unico della legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli e del regolamento riguardanti l'istruzione obbligatoria
Moduli compilati di denunce di esercizio, tra cui Manifattura Tabacchi, Andrea Croce & C, Cucirini Cantoni Coats, Manifattura Italiana di juta. Gli indistriali proprietari delle aziende che impiegavano donne e fanciulli erano tenuti infatti a presentare questi moduli alla Prefettura
Circolare del Prefetto ai Sindaci della Provincia di Lucca in merito al lavoro notturno di donne e fanciulli. Nel documento si legge: "A tenore del 1° capoverso dell'articolo 5 della legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli col giorno 20 giugno 1907 p.v. sarà vietato il lavoro notturno alle donne di qualsiasi età"
Norme per il miglioramento dei lavoratori impiegati nelle Manifatture Tabacchi. All'articolo 1 si legge che “all'operaio sarà fatto analogo trattamento, con importo doppio [rispetto all'operaia]”
Richiesta della 14enne Maria Palmerina di essere ammessa alla locale Manifattura Tabacchi. Nel documento si legge: "di famiglia miserabile potrebbe, se avesse la fortuna di essere esaudita, essere di aiuto alla sua povera famiglia". La richiesta non fu accolta perché la ragazza era troppo piccola in base al vigente regolamento sul lavoro delle donne e dei fanciulli del 1886.
Lettera del Presidente del Comitato e Direttore della Società Operaia indirizzata al Sindaco di Lucca in merito allo sciopero delle operaie della locale Manifattura Tabacchi
La memoria è cosa viva. E’ questo il messaggio con cui la rete Documentaria Lucchese - Sezione Archivi - partecipa per la prima volta ad Archivissima. Un contributo che cerca di dare forma a tante memorie con una narrazione continua, in grado di raccoglierle tutte, mostrando alcune delle possibili forme in cui il tema del viaggio può essere declinato.